A Casa Tomè il pan ner diventa una festa

Un successo la rievocazione dello storico metodo di preparazione del pane di segale realizzato con farina del posto che i Musei Valposchiavo e Polo Poschiavo ripropongono da dieci anni mantenendo in vita un'antica tradizione.
22.10.2025
1 min
Tre donne si dedicano a fare il pane in una cucina rustica. Indossano magliette marroni e grembiuli bianchi mentre lavorano con la pasta su un tavolo di legno. Sullo sfondo si vedono scaffali con attrezzi da cucina.
Volontarie al lavoro.

Musei Vaposchiavo e Polo Poschiavo, grazie all’aiuto dei volontari coordinati da Lino Compagnoni, fanno rivivere a Casa Tomè la festa del Pan ner (il pane nero). La rievocazione viene riproposta ormai da 10 anni ed è sempre un successo. Sabato scorso sono stati un centinaio i visitatori che hanno voluto assistere al vero e proprio rito della panificazione come veniva realizzata nei secoli scorsi utilizzando la farina di segale prodotta in valle.

In tutto sono state sfornate 120 “brasciadeli”, ovvero le tradizionali ciambelle di pane scuro.