Premio alla sostenibilità 2020 a Marcel Zanolari
Marcel Zanolari, viticoltore poschiavino e maestro cantiniere che opera attenendosi ai principi ecologici, riceve il Premio alla sosteniblità 2020 di IDEE SUISSE, l’associazione svizzera attenta a generare idee e innovazione.
Con questo premio IDEE SUISSE onora un imprenditore, che da più di 20 anni produce vini biologici e biodinamici, grazie all’impegno coerente nel rispetto delle esigenze dell’ecologia e della sostenibilità, in armonia con la natura.
Il riconoscimento dell’ambito Premio alla sostenibilità 2020 è la ricompensa per gli sforzi straordinari di Marcel Zanolari e della Casa vinicola La Torre di Poschiavo nel mondo della produzione rispettosa dell’ecosistema. Grazie anche al sostegno vigoroso dei suoi genitori Giuliano e Ivana, Marcel Zanolari è il primo viticoltore della zona di confine Poschiavo-Valtellina che ha scelto di produrre vino in modo biodinamico. I suoi ottimi vini ottengono regolarmente valutazioni alte, spesso oltre i 90 punti.
La produzione biodinamica di Marcel Zanolari è controllata e certificata da Bioinspecta (Svizzera) e da Demeter (Svizzera e Italia). Nel suo metodo di coltivazione della vigna Zanolari mette al centro la fertilità sostenibile e la rigenerazione della vigna.
La produzione biodinamica è più complessa e costosa di quella convenzionale. Non vengono utilizzati pesticidi. La fertilità del terreno è preservata in modo sostenibile e offre le condizioni ideali per agevolare la varietà dei vitigni e della vegetazione. Il suolo si rigenera grazie al cosiddetto sovescio (vegetale o organico). La quantità di vino prodotta è purtroppo inferiore, ma la qualità è chiaramente superiore. Per la maturazione del vino occorre tanto tempo, fino a due anni in più. Il vino vive più a lungo, per cui la raffinatezza di queste nobili gocce è incomparabile.
«Ci impegniamo a fondo nell’abbinare nuovi vitigni resistenti a funghi e parassiti (Piwis) in terreni ecocompatibili ad alta fertilità (vigne), con lo scopo di coltivare viti sane e di produrre del vino come la natura vuole. La viticoltura senza chimica e con un aggravio minimo delle risorse del suolo è la nostra ricetta incondizionata. Noi vogliamo rigenerare le nostre vigne e dare vitalità al vino. In tal modo rigeneriamo noi stessi e le relazioni nella nostra ditta» ci dice il viticoltore premiato Marcel Zanolari.
Le sue vigne (11 ha) sono nella fascia di frontiera con l’Italia, nelle zone a ridosso della Val Poschiavo, in Valtellina, che in passato faceva parte delle Tre Leghe. La storia di questa regione è molto speciale, poiché la zona di confine è ancora oggi la vigna o il frutteto o l’orto di molti poschiavini. Questa zona, che proprio per la sua storia può essere considerata anche una sorta di enclave agricola della Val Poschiavo, si estende dalla dogana di Campocologno per una decina di chilometri nel territorio italiano valtellinese.
Marcel Zanolari produce vini nella regione di frontiera secondo gli standard svizzeri (qualità e disposizioni produttive). Grazie a lui anche la Valle di Poschiavo può contare sulla produzione ecologica e biodinamica certificata; un valore aggiunto genuino per i poschiavini.
Marcel Zanolari è un imprenditore moderno, che opera a cavallo della frontiera nel segno dell’apertura. IDEE-SUISSE e con essa l’intera Svizzera possono essere orgogliose dell’evidente evoluzione ecologica e sostenibile di Marcel Zanolari.
La consegna del Premio alla sostenibilità 2020 di IDEE SUISSE è fissata al 31 marzo 2020, alle ore 14, Puls 5, Giessereistrasse 18, Zurigo, nell’ambito dell’Expovina PRIMAVERA.