Premio per il federalismo al Forum per l’italiano
Oggi a Zurigo, nell’ambito di un evento ufficiale di dialogo tra Svizzera e Italia, una delegazione della Fondazione ch ha consegnato al Forum per l’italiano in Svizzera il trofeo del Premio per il federalismo 2022. La consigliera di Stato neocastellana Florence Nater, presidente della Fondazione ch, ha elogiato l’impegno che l’organizzazione vincitrice dell’edizione 2022 dedica da sempre alla promozione della lingua e della cultura italiana nel nostro Paese. L’evento è anche stato l’occasione per dare ufficialmente il via all’edizione 2023 del premio.
Alla cerimonia di apertura del sesto Forum per il dialogo tra la Svizzera e l’Italia, che fornisce a rappresentanti dei due Paesi un’opportunità di incontro e di scambio, la presidente della Fondazione ch Florence Nater ha consegnato il trofeo del Premio per il federalismo 2022 al consigliere di Stato ticinese Manuele Bertoli, presidente del Forum per l’italiano in Svizzera. Nel suo discorso, la consigliera di Stato neocastellana ha elogiato il lavoro e l’impegno dell’organizzazione per la promozione della lingua e della cultura italiana e ha ricordato che in Svizzera le persone italofone sono oltre 680 000. La lingua è un mezzo per esprimere la ricchezza e le sottigliezze di una cultura. Questa diversità è il fondamento stesso del nostro Paese, che da essa trae forza e identità: rafforzare la lingua italiana significa quindi rafforzare la Svizzera nel suo insieme.
Pascal Broulis, che ha ricoperto la carica di presidente della Fondazione ch fino a fine di giugno e che ha fatto parte della giuria, ha sottolineato che la popolazione italofona costituisce un tassello importante del mosaico che forma il «modello Svizzera».
Fondato nel 2012 da varie personalità di spicco, tra cui l’attuale presidente della Confederazione Ignazio Cassis, il Forum per l’italiano in Svizzera riunisce 38 organizzazioni e funge da cassa di risonanza della Svizzera italiana in tutti i settori della società. L’attribuzione del premio al Forum per l’italiano è un riconoscimento simbolico dell’impegno delle persone di lingua italiana, indipendentemente dalla loro origine, a favore della coesione nazionale. È la prima volta che il premio viene assegnato a un’organizzazione che promuove la lingua di Dante.
Come comunicato il 7 giugno scorso, la giuria ha anche deciso di attribuire una menzione speciale al servizio di streaming Play Suisse della SRG SSR per il contributo alla creazione di ponti tra le regioni linguistiche.
Lancio della decima edizione del Premio per il federalismo
L’evento tenutosi a Zurigo è stato anche l’occasione per lanciare ufficialmente il decimo anniversario del Premio per il federalismo, che nel 2023 verrà assegnato per la decima volta. Il premio, dotato di 10 000 franchi svizzeri, è attribuito a una persona, un’istituzione o un’organizzazione per il suo impegno politico, sociale, scientifico o culturale a favore del federalismo e della coesione nazionale.
Le candidature per l’ambito riconoscimento – già conferito tra l’altro al Cirkus Knie, a Arnold Koller, al progetto easyvote o al Forum per l'italiano in Svizzera – sono aperte e vanno presentate entro il 28 febbraio 2023 sul sito Internet della Fondazione ch. È anche possibile proporre candidature di altre persone o organizzazioni. Una giuria composta da personalità del mondo politico, scientifico e culturale selezionerà i finalisti e attribuirà il premio al progetto migliore.
Il Premio per il federalismo è un’iniziativa della Fondazione ch.
Trovate maggiori informazioni e il discorso di Florence Nater qui.
Elenco dei vincitori delle edizioni precedenti.
Fondazione ch, una fondazione per i Cantoni
La Fondazione ch per la collaborazione confederale è un’istituzione di diritto privato finanziata dai 26 Cantoni. Impegnata da sempre a favore del federalismo, promuove la comprensione tra le comunità linguistiche e le culture e la cooperazione tra i Cantoni e con la Confederazione.