Un sostegno a Bonnemain per affrontare gli abusi
Il giudice cantonale di Neuchâtel Pierre Cornu e la professoressa di diritto e procedura penale dell'Università di Zurigo Brigitte Tag sono stati chiamati a sostenere il Vescovo di Coira, Joseph Bonnemain, nelle indagini sui casi di abusi nella Chiesa cattolica. Bonnemain è stato incaricato dal Vaticano di
indagare sui comportamenti di quattro membri della Conferenza episcopale.
Nel caso di tre membri, si tratta di una possibile mancata denuncia di abusi, mentre un quarto è accusato di molestie sessuali, si legge in un nota diramata congiuntamente ieri dalla diocesi di Coira e la Conferenza centrale cattolica romana della Svizzera (RCCS).
In settembre, l'Università di Zurigo ha pubblicato la prima analisi degli archivi segreti delle istituzioni cattoliche romane. Secondo il documento degli storici, negli ultimi 70 anni sono almeno 1002 i casi di abusi commessi in Svizzera dai membri del clero e di ordini monastici.
Sostegno indipendente
La presidenza della RCCS ha poi dichiarato che, "nell'interesse della credibilità pubblica", nell'indagine preliminare condotta da Bonnemain avrebbe coinvolto esperti indipendenti. Oltre a Cornu e Tag, il Vescovo sarà assistito da uno specialista svizzero-tedesco e da uno della Svizzera francese, si legge nel comunicato.
Ora lavoreranno insieme per analizzare le conoscenze già acquisite, i documenti raccolti e le discussioni e le interviste condotte.
Spetterà poi al Vaticano decidere se imporre misure disciplinari, oppure se aprire un procedimento penale ecclesiastico contro i singoli membri della Conferenza episcopale svizzera. In precedenza, la direttrice del Dipartimento di giustizia del Canton Zurigo Jacqueline Fehr (SP) aveva chiesto un'indagine penale sui casi di abuso nella Chiesa cattolica. Nel mese di settembre ha affidato l'incarico alla procura pubblica.