Vitalizzi e pensioni messi in discussione
Erano ben tre le mozioni che nell'ottobre scorso avevano chiesto la modifica del regime pensionistico a favore degli ex membri del Governo grigionese. Secondo democentristi, verdi liberarli e liberali radicali serve una modifica della legge. Oggi il parlamento retico ha approvato gli incarichi come modificati dal Governo.
I consiglieri di Stato grigionesi possono rimanere in carica per una durata complessiva di dodici anni. Dopo la prima elezione, della durata di quattro anni, possono essere riconfermati a due riprese.
Secondo il regolamento attuale, al membro del Governo viene concesso il 3,5 percento dell'ultimo stipendio annuo percepito per ogni anno di carica. Dopo dodici anni di attività in seno al Governo ciò corrisponde a una pensione annuale di circa 113'000 franchi (il 42 percento di 269'000 franchi). Ciò vita natural durante. La legge prevede tuttavia una riduzione della prestazione se il reddito da attività lucrativa, sommato alla rendita vitalizia, supera il precedente stipendio quale membro del Governo.
Oltre al Canton Grigioni, soltanto Vallese, Svitto, Ticino, Turgovia, Appenzello Interno e San Gallo garantiscono una soluzione pensionistica di questo genere.
Nel suo incarico al Governo, il gruppo dell'UDC ha chiesto una modifica della legge che prevede l'abolizione del vitalizio per gli ex membri del Governo. Con la loro mozione, i verdi liberali hanno chiesto invece una modifica che in futuro assicuri una pensione-ponte limitata a un massimo di tre anni. Infine è stato il turno del gruppo liberale radicale che ha proposto, tramite lo strumento dell'incarico al Governo, un adeguamento che regoli il versamento della pensione fino al massimo al raggiungimento dell'età di pensionamento.
Le tre frazioni sono dell'opinione che, grazie alla loro popolarità e alle loro competenze, gli ex membri del Governo trovano facilmente e rapidamente accesso ad un'occupazione professionale adeguata. Questo il motivo per cui un tale paracadute finanziario - vita natural durante - si rivela obsoleto.
Nella sua presa di posizione il Governo retico ha argomentato le tre mozioni nel medesimo modo e con gli stessi contenuti. Sarebbe stato disposto a riconsiderare la legge sugli stipendi e la previdenza professionale dei consiglieri di Stato, modificando i tre incarichi allo scopo di poter considerare in modo globale le tre proposte.
Oggi pomeriggio, dopo lunga discussione, il Gran Consiglio retico ha rigettato, entrambe con una buona maggioranza, la mozione della frazione UDC e quella dei verdi liberali.
Ha invece approvato l'incarico proposto dal PLR con 97 voti favorevoli e 10 astensioni, in un parlamento di 120 membri. La pensione-vitalizio per gli ex consiglieri di Stato sarà concessa dunque solo fino al raggiungimento dell'età di pensionamento.
Il deputato e presidente dell'UDC dei Grigioni Roman Hug (Fünf Dörfer) ha annunciato che il suo partito provvederà al lancio di un'iniziativa popolare.