Premiata Annamaria Pianezzi Marcacci
Annamaria Pianezzi Marcacci vince il premio per la miglior poesia del Grigionitaliano nell’ambito della settima edizione del concorso di componimenti dialettali indetto dal Comune di Sondalo in collaborazione con il Centro Studi Storici Alta Valtellina.
Venerdì 13 aprile 2018 al Centro polifunzionale di Sondalo (Sondrio – Italia) c’è stato l’atto conclusivo del concorso con le premiazioni. Quest’anno la Pgi è entrata a farne parte come partner istituendo un premio inerente il Grigionitaliano. Cinque le poesie provenienti dalle regioni italofone dei Grigioni su 42 ammesse al concorso. A vincere il premio come miglior poesia grigionitaliana, la poetessa Annamaria Pianezzi Marcacci che ha partecipato alla rassegna con la poesia I scigad de Gòrdol (Le cicale di Gòrdol), scritta nel dialetto di San Vittore, piazzatasi al sesto posto nella classifica assoluta. Tema è la toccante morte di un porcellino vista dagli occhi di una bambina. A premiare la poetessa, Giovanni Ruatti, nomina Pgi all’interno della giuria e presidente della stessa, e Odette Crameri, membro del comitato Pgi Valposchiavo e qui rappresentante ufficiale Pgi. Fra le altre poesie del Grigionitaliano un premio speciale è stato assegnato a L’Eden di Roberto Nussio di Brusio per l’uso del dialetto in un’argomentazione scientifico e filosofico raccontando una problematica ecologica attuale (il riscaldamento globale).
Il primo premio assoluto è andato a Mara Oregioni con la poesia Tramunt scritta in dialetto di Verceia.