Repower cerca il nuovo presidente del CdA
Il carattere grigionese ai vertici di Repower deve essere rafforzato, scrive il Cantone oggi in un comunicato. La nuova guida del Consiglio di amministrazione (CdA) verrà occupato seguendo le direttive del processo di reclutamento del Canton Grigioni.
I tre azionisti principali di Repower, ossia l'azienda elettrica del Canton di Zurigo EKZ, il Cantone dei Grigioni nonché UBS-Clean Energy Infrastructure Switzerland KmGK hanno deciso di comune
accordo questo passo. A seguito di questo riorientamento, dopo sette anni l'attuale presidente Monika Krüsi non potrà più essere nominata durante l'assemblea generale.
Krüsi ha assunto il ruolo di presidente del CdA della più grande impresa energetica su suolo retico nel 2018. Nel suo comunicato il Cantone scrive che con lei alla guida, negli anni turbolenti Repower si è distinta quale impresa molto solida e di successo sui mercati energetici e si è sviluppata notevolmente, ottenendo risultati eccellenti. L'impegno nella produzione di elettricità da fonti rinnovabili e nel commercio energetico è stato portato avanti con coerenza. Inoltre, sono stati effettuati investimenti considerevoli nel rinnovo di impianti idroelettrici esistenti, ma anche nel potenziamento di impianti solari ed eolici in Svizzera e in Italia.
Il fatto che Krüsi non si ricandidi più non ha nulla a che vedere con le sue prestazioni, ha sottolineato il portavoce di Repower, Thomas Grond, a Keystone-ATS. Si tratta di una conseguenza del nuovo processo di reclutamento.
Le candidature possono essere presentate fino al 31 gennaio 2025. La nomina è prevista per il 14 maggio 2025 in occasione dell'assemblea generale di Repower.
