Investire e favorire l’istruzione
Il 24 giugno 2024 le Banche Cantonali lanciano una soluzione d’investimento congiunta a favore dell’istruzione. Il fondo «Swisscanto (LU) Portfolio Fund Sustainable Balance (CHF) – Education Initiative Swiss Cantonal Banks» distribuisce ogni anno una parte del volume del fondo a «Education Cannot Wait», il fondo delle Nazioni Unite per l’istruzione in situazioni di emergenza. La clientela può così abbinare un investimento finanziario sostenibile alle attività di donazione. Le Banche Cantonali sostengono il nuovo prodotto con un capitale iniziale di 10 milioni di franchi.
L’istruzione scolastica è la base per lo sviluppo individuale, sociale ed economico di ogni persona. L’acquisizione delle conoscenze di base e delle competenze è essenziale per ogni individuo: per prendere decisioni, partecipare come cittadina o cittadino alla vita politica e integrarsi nella società e nella vita professionale. Vi sono però numerose sfide nel settore dell’istruzione. Secondo «Education Cannot Wait» (ECW), il fondo delle Nazioni Unite per l’istruzione in situazioni di emergenza, vi sono in tutto il mondo attualmente circa 224 milioni di bambine e bambini nelle aree di crisi che non hanno un accesso adeguato alle offerte educative. Il miglioramento dell’istruzione di qualità inclusiva ed equa è quindi uno dei 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile OSS) e dell’Agenda 2030 della Confederazione.
Nuova soluzione d’investimento a favore dell’istruzione
Le Banche Cantonali sostengono questi obiettivi. In uno scambio intensivo con la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) nel Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) lanciano congiuntamente una soluzione d’investimento che contribuisce a promuovere progetti educativi tramite la distribuzione periodica di donazioni. La nuova classe di quote «Education Initiative Swiss Cantonal Banks» del fondo d’investimento «Swisscanto (LU) Portfolio Fund Sustainable Balance (CHF)» abbina l’investimento sostenibile a un investimento che crea valore nell’istruzione scolastica di bambine e bambini in tutto il mondo. La classe di quote distribuisce ogni anno, indipendentemente dalla performance realizzata, il 2% del volume del fondo a favore di «Education Cannot Wait» (ECW). Le investitrici e gli investitori rinunciano così a una parte del loro rendimento a favore di progetti educativi e hanno la possibilità diretta di fare la differenza. In media, ECW consente a un bambino o una bambina di accedere all’istruzione per un anno con un importo di 75 dollari USA.
Il fondo «Swisscanto (LU) Portfolio Fund Sustainable Balance (CHF) – Education Initiative Swiss Cantonal Banks» è una soluzione d’investimento attiva e ampiamente diversificata con un’allocazione del rischio bilanciata. Segue un approccio «sustainable purpose» e investe in imprese che forniscono un contributo alla risoluzione di almeno uno dei 17 OSS delle Nazioni Unite. La Banca Cantonale di Zurigo produce il fondo. «Con l’iniziativa a favore dell’istruzione delle Banche Cantonali offriamo a una clientela dalla sensibilità filantropica una combinazione interessante tra investimento nel mercato finanziario sostenibile e gestione efficiente delle donazioni», spiega la dottoressa Anja Hochberg, responsabile Multi Assets Solution della Banca Cantonale di Zurigo.
Cooperazione con la Svizzera ufficiale ed «Education Cannot Wait»
Per raggiungere i suoi obiettivi in materia di istruzione, la Svizzera ufficiale collabora con organizzazioni multilaterali. Un partner importante in questo contesto è «Education Cannot Wait» (ECW). Con i suoi progetti. il fondo globale gestito dall’UNICEF garantisce l’accesso all’istruzione a milioni di bambine, bambini e adolescenti in situazioni di emergenza. Al tempo stesso si adopera per un maggiore impegno congiunto sul piano politico, operativo e finanziario a favore delle esigenze di istruzione di bambine, bambini e adolescenti nelle zone di crisi. Fino alla fine del 2023 ECW aveva raggiunto circa 8,8 milioni di bambine e bambini in tutto il mondo.
«La partnership con le Banche Cantonali svizzere apre un nuovo modello di finanziamento innovativo e ci aiuta in modo considerevole a raggiungere la nostra mission. Insieme ai nostri partner garantiamo che il diritto all’istruzione di ogni bambina e di ogni bambino non sia solo una speranza, ma una promessa mantenuta», afferma Yasmine Sherif, Executive Director di ECW.
La DSC, che rappresenta ufficialmente la Svizzera negli organi direttivi di ECW, sostiene l’iniziativa a favore dell’istruzione delle Banche Cantonali con un dialogo strategico periodico con l’organizzazione, garantendo la trasparenza del rapporto sull’impatto di ECW e l’accesso ad altri investitori in ambito educativo. La DSC non partecipa finanziariamente all’iniziativa a favore dell’istruzione delle Banche Cantonali. «Il coinvolgimento del settore privato è centrale per l’attuazione dell’Agenda 2023», afferma Christian Frutiger, vicedirettore della DSC. «L’iniziativa a favore dell’istruzione delle Banche Cantonali mobilita capitale privato a favore di un obiettivo importante di sostenibilità ed è un esempio di un contributo innovativo sostenuto dal mercato dei capitali».
Impegno congiunto delle Banche Cantonali
Le Banche Cantonali investono un capitale iniziale di 10 milioni di franchi nella nuova classe di quote, contribuendo così – congiuntamente come gruppo, – a rafforzare l’istruzione. Con il loro supporto alla distribuzione, mirano anche a realizzare una crescita stabile e continua del volume del fondo. «Le Banche Cantonali si impegnano come gruppo già da alcuni anni per le questioni relative all’istruzione, in particolare per la promozione della competenza finanziaria. La nuova soluzione d’investimento condivisa continua questo impegno», sottolinea Hanspeter Hess, direttore dell’Unione delle Banche Cantonali Svizzere.
Il fondo «Swisscanto (LU) Portfolio Fund Sustainable Balance (CHF) – Education Initiative Swiss Cantonal Banks» (ISIN: LU2825509388 / Valore: 135526688) può essere sottoscritto a partire dal 24 giugno 2024.