Scialpinista muore sul Piz Palü
Uno scialpinista 38enne proveniente dall'Italia è morto ieri travolto da una valanga mentre scendeva dal Piz Palü, nel massiccio del Bernina (GR/I), sul versante nord della montagna, in territorio di Pontresina (GR).
La vittima faceva parte di un gruppo di quattro alpinisti, tutti provenienti dalla vicina Penisola, che erano saliti in vetta (3899 metri sul livello del mare) partendo dalla Diavolezza (2972 metri), raggiungibile in funivia dal fondovalle.
Arrivati sulla cima, i quattro si sono separati: due sono scesi lungo il percorso di salita, gli altri due sciando sul versante settentrionale, indica la polizia cantonale grigionese in una nota odierna, senza fornire maggiori dettagli sul percorso scelto dalle due coppie.
Verso le 12.00, proprio dal versante nord si è staccata una valanga, che ha travolto un alpinista. La massa nevosa lo ha trascinato a valle per diverse centinaia di metri. Il suo compagno è rimasto illeso.
I soccorsi hanno recuperato il 38enne privo di vita. Sul posto sono intervenuti il Soccorso alpino svizzero, elicotteri della Guardia aerea svizzera di soccorso (Rega) e della società Heli-Bernina, nonché agenti della la polizia cantonale.
Sulla dinamica dell'incidente stanno indagando la procura pubblica e la polizia alpina retiche.
Pure ieri, altri due alpinisti italiani, della Provincia di Lecco, sono morti travolti da una valanga mentre stavano salendo lungo la parete nord del Pigne d'Arolla, in Vallese. E sempre in Vallese, sul Breithorn, nel massiccio del Monte Rosa (VS/I), ieri ha perso la vita un altro scialpinista, di nazionalità svizzera, caduto mentre era in ascensione sul fianco nord della montagna. La provenienza di questa vittima non è stata comunicata.