Il futuro del tessile affidato alla Pro Tessitura
L'angosciante attesa di trovare un erede alla Società Cooperativa Tessitura Valposchiavo, il cui comitato direttivo aveva deciso negli ultimi mesi di chiudere le attività in maniera ordinata per evitare il fallimento, è finalmente finita. La sera di mercoledì 8 maggio, in Casa Torre a Poschiavo, i soci della Società Cooperativa si sono riuniti in un'assemblea straordinaria per decidere sul futuro della tessitura in Valposchiavo.
Al vaglio dei soci 3 proposte di salvaguardia della tessitura. Una proposta è arrivata dai revisori della Società Cooperativa per favorire un passaggio di testimone verso gli interessati a rilevare l'attività più in là nel tempo; un'altra dall'associazione Movimento con lo scopo di aprire le porte all'inclusione sociale della tessitura; un'altra ancora è stata lanciata dall'associazione di enti, chiamata Pro Tessitura in Valposchiavo. Costituitasi il 30 aprile 2024, quest'associazione vede come enti fondatori la Fondazione Musei Valposchiavo, la Pro Grigioni Italiano Valposchiavo, le due associazioni agricole di Brusio e di Poschiavo e l'Associazione Artigiani e Commercianti Valposchiavo. Nelle prossime settimane è prevista l'inclusione del Polo Poschiavo nell'associazione .
In un comunicato stampa di alcuni giorni fa la Pro Tessitura in Valposchiavo presentava i suoi scopi: «L’associazione ha quale scopo la salvaguardia della tessitura artigianale in Valposchiavo con particolare attenzione alla filiera tessile locale, alla valorizzazione del patrimonio tessile locale, alla formazione professionale e alla trasmissione dei saperi tradizionali legati alla produzione e al consumo di prodotti tessili. Per raggiungere lo scopo possono essere messe in campo collaborazioni a vari livelli con organizzazioni ed istituzioni nei settori dell’agricoltura, dell’artigianato, della formazione, della cultura, del turismo, dell’inclusione sociale».
Dopo l'assemblea i presidenti delle diverse organizzazioni sono soddisfatti. Anche Cassiano Luminati è felice dell'esito e dopo la seduta fa notare che bisogna subito darsi da fare: «C'è la parte formale da adempiere per il conferimento delle attività da parte della Cooperativa all'associazione, bisogna partire subito con i nuovi contratti di lavoro e preparare una strategia per i progetti da realizzare. Abbiamo una scadenza imminente per un progetto federale riguardante la salvaguardia della tessitura in Valposchiavo nell'ambito dell'iscrizionie della Tessitura artigianale grigionese nel Registro nazionale delle Tradizioni viventi».