Premi cantonali a Fabio Pola e Piera Gianotti
Comunicati ieri dal Cantone dei Grigioni i vincitori dei premi cantonali culturali per l'anno 2024. Due grigionitaliani riceveranno il premio:
Fabio Pola, classe 1993, di Brusio, vince il Premio d'incoraggiamento, data la giovane età, segnalato come musicista virtuoso, esperto di eufonio, musicista di ottoni ma anche jazzista.
Piera Gianotti vince il Premio di riconoscimento, segnalata come attrice/regista/direttrice artistica/pedagoga teatrale, Bregaglia/Bidogno, 1976. È un'artista versatile, insegnante e donna di teatro. Era contadina in Bregaglia e ha dedicato alle sue capre un'impressionante serata teatrale con "Genealogie caprine".
Altro nome da segnalare per la cultura di lingua italiana grigionese è Vincenzo Todisco, scrittore di Rhäzüns, classe 1964, a cui è stato assegnato un Premio di riconoscimento; arrivato nei Grigioni come figlio di emigranti e in qualità di scrittore ha realizzato opere impressionanti fondate sulle sue esperienze.
Il Premio della Cultura 2024, il massimo in palio, è stato assegnato a Clau Scherrer da Trun ha caratterizzato la musica grigionese in qualità di direttore dell'ensemble vocale Origen e del cantus firmus Surselva nonché come direttore di cori di valle e giovanili. È un pianista eccellente e un promotore estroso della chanzun rumantscha.