
Uguaglianza nell`Amministrazione cantonale
Il Governo retico ha elaborato un piano d'azione per l'uguaglianza all'interno dell'Amministrazione cantonale. Il progetto vuole promuovere le pari opportunità, l'inclusione e la conciliabilità tra professione e altri ambiti di vita. "egual 21" persegue anche lo scopo di poter rendere più efficace la ricerca e l'assunzione di personale specializzato.
Strutturate in quattro ambiti diversi - modelli di lavoro diversificati, reclutamento e sviluppo del personale, cultura aziendale e consolidamento e struttura - le misure sono state sviluppate da collaboratori di livelli gerarchici diversi, provenienti da tutti i dipartimenti cantonali e dalla Cancelleria
dello Stato, si legge in una nota.
Secondo uno studio svolto nel 2022 dal servizio "UND", il centro di competenze svizzero per la conciliabilità tra professione e altri ambiti di vita, le donne sono significativamente sottorappresentate a livello dirigenziale nell'Amministrazione cantonale. Si sono riscontrate anche grandi differenze, tra i singoli uffici cantonali, per quanto riguarda la possibilità di strutturare la propria quotidianità lavorativa, in termini di orari e di luoghi di lavoro.
"Per noi è importante integrare le diverse realtà lavorative nel piano d'azione per l'uguaglianza, in modo che i collaboratori e le collaboratrici possano identificarsi negli obiettivi", ha sottolineato Barbara Wülser, la responsabile dell'Ufficio di coordinamento per le pari opportunità per donne e uomini.
Per il Consigliere di Stato Jon Domenic Parolini, direttore del Dipartimento dell'educazione, cultura e protezione dell'ambiente, "le persone che si sentono integrate e accettate sono più motivate, più soddisfatte e godono di una salute migliore".