
Cologna nuovo Presidente del Prix Montagne
I sette membri della giuria del Prix Montagne si sono riuniti a Berna per la seduta annuale. Dopo tredici anni alla presidenza, Bernhard Russi ha rassegnato le dimissioni. Il successore sarà dal 2024 Dario Cologna, quattro volte campione olimpico nello sci di fondo. Il passaggio di consegne si terrà il 7 settembre 2023 a Berna in occasione della consueta cerimonia di premiazione.
Dopo tredici anni, si registra un avvicendamento ai vertici della giuria del Prix Montagne: il trentasettenne Dario Cologna succederà infatti a Bernhard Russi in qualità di Presidente. Cologna è cresciuto in Val Monastero e oggi vive con la famiglia a Davos. «Le montagne svizzere sono la mia casa: ci sono nato e cresciuto, e ci vivo tutt’ora», ha dichiarato. Vincitore di quattro ori olimpici, a inizio 2022 si è ritirato dallo sport professionistico e dal 2024 assumerà dunque il titolo onorifico di Presidente della giuria del Prix Montagne. «Il premio regala ai progetti attuati nelle regioni di montagna l’attenzione che meritano», ha affermato. «Voglio impegnarmi anch’io in tal senso, sono felice di poter svolgere questo compito.»
Per tredici anni presidente della giuria del Prix Montagne
Bernhard Russi, a sua volta ex campione olimpico ma nello sci alpino, è stato per tredici anni Presidente della giuria del Prix Montagne, quindi dal 2011, anno dell’istituzione del premio. In questo lasso di tempo, i membri della giuria hanno nominato 81 progetti. «L’approccio collegiale e l’impegno sono sempre stati esemplari», ricorda Russi, il cui mandato scadrà a fine 2023. «Sono orgoglioso di aver presieduto la giuria in tutti questi anni e di aver così fornito il mio contributo alle regioni di montagna.» Bernhard Russi ha diretto per l’ultima volta la procedura di nomina in occasione della seduta odierna e il 7 settembre 2023, giorno della cerimonia di consegna del Prix Montagne, passerà ufficialmente il testimone a Dario Cologna.
Il Prix Montagne, dotato di 40'000 franchi, è conferito dal Gruppo svizzero per le regioni di montagna (SAB) e dall’Aiuto svizzero alla montagna ad aziende che attuano progetti di successo nelle regioni di montagna svizzere. Il 12 luglio verranno resi noti i finalisti tra i 56 candidati dell’edizione 2023.