Potenziato aiuto beneficiari statuto S per lavoro
I Grigioni hanno potenziato l'aiuto per persone con statuto di protezione S affinché possano integrare più facilmente il mercato del lavoro. Coira non nasconde la speranza di contrastare in tal modo la penuria di personale qualificato nel Cantone.
Da gennaio tre professionisti supplementari accompagnano i profughi fuggiti dall'aggressione russa nella ricerca di un impiego.
Concretamente i nuovi "job coach", come li designa una nota dell'Ufficio cantonale della migrazione e del diritto civile, analizzano la formazione e il potenziale di sviluppo dei rifugiati per orientarli e permettere loro di entrare nel mercato del lavoro svizzero.
Gli accompagnatori offrono ad esempio aiuto nella ricerca di stage di orientamento, di tirocini o di assunzioni nei settori desiderati. I "job coach" forniscono informazioni e sostegno anche ai datori di lavoro che desiderano assumere o formare cittadini ucraini.
Tramite la nuova offerta, il Cantone mira ad aumentare nei prossimi mesi la quota di persone con statuto S che esercitano un'attività lucrativa. Delle circa 1400 persone in cerca di protezione che attualmente vivono nei Grigioni solo il 12,6% ha un posto di lavoro. Nonostante il fatto che molte persone fuggite dall'Ucraina dispongano di ottime qualifiche e di esperienze professionali interessanti, la maggior parte di loro è stata assunta nei settori della ristorazione e della pulizia.
Il migliore adattamento dei potenziali e dei profili professionali dei cittadini ucraini alle esigenze dei datori di lavoro grigionesi deve fornire anche un prezioso contributo per contrastare la carenza di personale qualificato e di lavoratori in vari settori, aggiunge la nota.