Nei Grigioni circolano nuovi autopostali elettrici
A partire da lunedì prossimo, quattro AutoPostali a trazione elettrica entreranno in circolazione nella valle del Reno nella regione di Coira. Seguiranno altri sette veicoli entro l'estate. Le batterie saranno alimentate con energia elettrica di produzione locale.
I nuovi autobus - di 12 metri - opereranno su quattro linee tra Coira e Bad Ragaz. Le loro batterie saranno caricate presso il deposito di Trimmis e successivamente anche in quello di Bad Ragaz. Così scrive in una nota la società AutoPostale. Saranno possibili anche delle ricariche intermedie a Landquart e alla stazione di Untervaz-Trimmis. Quest'ultima è dotata di un pantografo, simile a quello utilizzato dalle locomotive, che dall'alto si abbassa sul veicolo.
L'elettricità per le stazioni di ricarica è fornita dalla grigionese Repower. AutoPostale ha assicurato che si tratta di energia proveniente dai Grigioni e da fonti rinnovabili certificate.
La propulsione elettrica permette inoltre una circolazione più fluida e più veloce. Nella nota si precisa che non appena saranno in circolazioni tutti gli undici autobus elettrici, si potrà evitare l'emissione di 610 tonnellate di CO2 all'anno.
Il contributo del Cantone
I costi aggiuntivi derivanti da questa conversione saranno sostenuti dal Cantone dei Grigioni e dall'Ufficio federale dei trasporti nel quadro del finanziamento del trasporto passeggeri regionale. Il Governo retico ha approvato il finanziamento soltanto dopo la firma di un accordo di collaborazione fra AutoPostale e Repower che mira a trasporti pubblici grigionesi che fanno capo a sistemi di trazione rispettosi del clima.
Gli autobus con motori elettrici di AutoPostale non sono i primi messi in circolazione nel cantone. Dal febbraio 2022 la Bus und Service (BuS) sta testando autobus elettrici in Engadina e nella regione di Coira. Secondo quando annunciato l'anno scorso dalla società, i risultati dei questa sperimentazione potrebbero determinare la futura strategia di acquisizione di nuovi veicoli.
AutoPostale sta procedendo al passaggio dai motori endotermici a quelli elettrici su tutto il territorio svizzero. Entro la fine del 2024 dovrebbero circolare i primi 100 AutoPostali elettrici, mentre per il 2040 tutta la flotta di veicoli circolerà priva di emissioni di CO2.