La Confederazione come datore di lavoro
La distribuzione fra i Cantoni dei posti di lavoro dell'Amministrazione federale deve essere più equilibrata. Il Consiglio nazionale ha approvato oggi, per 118 voti a 68 (otto astenuti), una mozione in questo senso del deputato Martin Candinas (Centro/GR).
La mozione, che ora passa agli Stati, vuole incaricare il governo di presentare una strategia che definisca obiettivi e provvedimenti volti a garantire una più ampia e proporzionata ripartizione di questi impieghi. Inoltre, chiede di esaminare come l'Amministrazione federale possa diventare un datore di lavoro più interessante per le persone che vivono o vorrebbero vivere nelle regioni rurali.
Secondo Candinas, sarebbe opportuno se i Cantoni periferici potessero accogliere a medio termine almeno una parte dei posti federali in proporzione al loro rendimento economico. Una maggiore presenza dell'Amministrazione nelle regioni periferiche rafforzerebbe la coesione nazionale e il sentimento di vicinanza ai cittadini, spiega nelle sue motivazioni il consigliere nazionale grigionese, stando al quale inoltre bisognerebbe continuare ad agevolare e incoraggiare il lavoro da casa e in spazi condivisi.
