Approvata revisione della legge sul personale
Il parlamento grigionese ha deciso di migliorare le condizioni di lavoro per i dipendenti cantonali, con più ferie e una maggiore partecipazione ai costi per la presa a carico dei figli. Obiettivo: migliorare l'attrattiva per poter assumere sufficiente personale.
Nella votazione finale, il Gran Consiglio ha adottato oggi la revisione totale della legge sul personale cantonale con 93 voti a favore e 24 contrari. Una proposta di rinvio presentata dal gruppo dell'UDC è stata in precedenza respinta con 94 voti contro 25.
La revisione è stata elaborata perché il Cantone ha sempre più difficoltà a trovare personale. La nuova legge mira in particolare a portare le condizioni di lavoro sui livelli della media nazionale. Introduce ad esempio cinque settimane di ferie -rispetto alle quattro attuali - per i dipendenti fino ai 49 anni d'età.
Tra i 50 e i 59 anni le vacanze aumentano di mezza settimana a cinque settimane e mezzo, mentre a partire dai 60 anni si avrà diritto come ora a sei settimane di vacanze. Una mozione del PS che chiedeva di concedere sei settimane a tutti i dipendenti con più di 50 anni è stata respinta con 87 voti contrari e 27 favorevoli.
Il Cantone è di gran lunga il principale datore di lavoro dei Grigioni, con circa 4'000 dipendenti dei vari dipartimenti. A questi si aggiunge l'organico di istituzioni cantonali indipendenti, come l'Istituto delle assicurazioni sociali, la Scuola universitaria professionale o l'Alta scuola pedagogica.
Conciliabilità lavoro famiglia
Un'altra novità riguarda la migliore conciliabilità tra famiglia e lavoro. In futuro, il Cantone potrà fornire un sostegno finanziario ai dipendenti per l'assistenza all'infanzia fornita da terzi. Il parlamento ha accettato di coprire un terzo dei costi, con una spesa aggiuntiva per quasi mezzo milione di franchi all'anno.
Il gruppo dell'UDC voleva eliminare l'articolo sull'assistenza all'infanzia, ma la proposta non è stata accolta. I democentristi hanno anche cercato, ma senza successo, di dimezzare gli attuali premi di anzianità di servizio sotto forma di ferie.
Senza discussione, e su richiesta della commissione preparatoria e del Governo, è stata stralciata la possibilità di usufruire di periodi sabbatici. Per garantire più flessibilità, si è inoltre deciso che i dipendenti possono continuare a essere impiegati per un periodo limitato dopo il pensionamento.
Circa la metà dei funzionari del Canton Grigioni ha superato i 50 anni e andrà in pensione prossimamente. Ciò costringerà il Cantone ad assumere circa 230 nuovi dipendenti all'anno. La revisione totale della legge sul personale dovrebbe entrare in vigore all'inizio del 2023. La data esatta sarà stabilita dal Governo.