La Klinik Gut passa all’Ospedale cantonale
La Fondazione Ospedale cantonale dei Grigioni è la nuova proprietaria della Klinik Gut AG. La Klinik Gut continuerà come sino ad oggi a offrire le sue prestazioni nelle due cliniche stazionarie e nelle sei pratiche mediche. La nuova proprietà si assume tutti i 250 posti di lavoro attuali.
La Fondazione Ospedale cantonale dei Grigioni ha acquisito tutte le azioni della Klinik Gut St. Moritz AG e entra con due persone del suo consiglio di amministrazione. L’azienda sanitaria privata grigionese gestische due cliniche ortopediche a St. Moritz e Fläsch, così come sei pratiche medice nei cantoni Grigioni, St.Gallo, Zurigo e Ticino. Il gruppo continuerà ad essere guidato dagli attuali amministratori e rimarrà indipendente sebbene dovrà sottostare a determinati obiettivi. In futuro si prevede di sviluppare sinergie che possano giovare a entrambe le parti coinvolte. Sulle condizioni e il prezzo d’acquisto si è optato congiuntamente per il silenzio.
«L’acquisto della Klinik Gut AG – così Hugo Keune, CEO dell’Ospedale cantonale dei Grigioni – ci offre l’opportunità in particolare di rafforzare a livello nazionale il settore dell’ortopedia grigionese. La Klinik Gut rappresenta per le sue sedi e le sue specificità un complemento ottimale dell’offerta dell’Ospedale cantonale. L’aver assicurato un futuro a questa struttura rafforza l’offerta sanitaria di tutto il Cantone per gli anni a venire».
La Klinik Gut AG era di proprietà di sei medici tutti attivi nella struttura, che hanno deciso di vendere per garantire un futuro all’azienda. «Nei prossimi anni tra i nostri medici sono previsti diversi pensionamenti» ha spiegato il dott. medico Adrian Urfer, che oltre 30 anni orsono rilevò assieme ad altri medici la clinica. «Con la Fondazione Ospedale cantonale dei Grigioni abbiamo trovato un acquirente grigionese che ha optato per la continuità e che garantirà un futuro alle nostre strutture. Nascerà così una rete sanitaria della quale ne potranno approfittare tutta la popolazione, gli ospiti grigionesi nonché tutti i collaboratori».