Aiutaci a fare gli auguri alla Pgi
- 08-02-2018
Domenica prossima, 11 febbraio 2018, la Pro Grigioni Italiano compirà 100 anni (vedi il nostro speciale sulla versione cartacea). Per celebrare l’anniversario di questa associazione molto importante per tutto il territorio del Grigioni di lingua iataliana vorremmo realizzare un mosaico composto con gli auguri dei nostri lettori. Per questo motivo vi chiediamo di inviarci al nostro indirizzo di post@ elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. il vostro breve contributo, sulla falsa riga di quelli elencati sotto, spiegandoci cosa significa per voi la Pgi. Ricordate di aggiungere il vostro nome, cognome e domicilio nonché, se lo desiderate, una vostra fotografia.
Grazie mille per la vostra collaborazione, assieme possiamo creare un bel regalo per la Pro Grigioni Italiano.
Per me la Pgi è...
Per me è importantissima, onde farci valere e rispettare e farci riconoscere per quello che siamo. Far valere le nostre regioni, i nostri valori e idee, e che queste siano considerate. Siamo in minoranza ma abbiamo cultura e tradizione. Attilio Tam, Maloja
Un ente che fa cultura. Chris Vener, Bregaglia
La PGI è l’associazione che promuove la coesione delle valli GR italiane e difende la nostra italianità. Arnoldo Giacometti, Promontogno
Pro Grigioni italiano. Promozione della lingua e della cultura nelle vallate italofone. Bruno Bricalli, Bondo
È un'associazione con lo scopo di accrescere la solidarietà tra le regioni italofone. La parola "pro" dice già tutto. Mario Giovanoli, maestro in pensione, Soglio
Un’associazione per la difesa della lingua e cultura italiana. Rodolfo Gianotti, Castasegna
La Pgi è il legame che unisce tutti gli italofoni grigionesi rendendo le nostre valli meno lontane e aiuta a mantenere vive le nostre radici. È uno «strumento» che salvaguardia e protegge la nostra identità linguistica, difende l’attività culturale nel Grigioni Italiano e gli interessi della nostra minoranza in Svizzera. Tramandare il patrimonio culturale alle future generazioni, sostenere l’attività culturale ed incoraggiarne lo scambio è da sempre un punto forte della PGI e così dovrà essere ancora per molti anni. Buon compleanno Pgi. Armanda Zappa, San Vittore
La Pgi è un’associazione importante per la Valposchiavo e per tutto il Grigioni di lingua italiana. Ci permette di conoscere informazioni sulla cultura e nel medesimo tempo divulga la nostra. Se non ci fosse bisognerebbe inventarla. Dario Cortesi, Poschiavo
Mi è stato chiesto un breve commento sulla Pro Grigioni Italiano. Cercherò di sintetizzare il mio pensiero, anche se non è facile dire in poche righe l’impressione che si ha di un’importante associazione centenaria quale è la Pro Grigioni voluta dall’esimio convallerano prof. Zendralli. È stata ed è tutt’ora un’idea geniale di riunire gli abitanti delle Valli grigioni-italiane sotto questo cappello che difende e propugna le peculiarità della nostra lingua e del nostro vivere quotidiano. La lettura dei quaderni grigioni-italiani (nati nel 1931) è sempre stata per me affascinante e utile per conoscere certe particolarità del nostro territorio e della nostra gente e apprezzare quanto pensano e dicono gli «scrittori» di casa nostra. La Pgi è stata riconosciuta dal parlamento e dal governo cantonale ed anche ufficialmente anche a livello federale. Questo è molto importante per garantire il necessario sostegno anche in avvenire, sia finanziario che politico. Claudio Mainetti, Mesocco
È cultura. È sapere che abbiamo qualcuno al nostro fianco che si batte per la nostra identità italofona. La prima immagine che ci sovviene sentendo la sigla Pgi è l’Almancacco. Per farla breve la Pro Grigioni Italiano è la storia e contemporaneamente anche il presente. Speriamo che possa sopravvivere ancora a lungo. Giovanna e Marco Costa, St. Antonio