Rischio contagio da Grigioni e Vallese
Nei Cantoni del Vallese e dei Grigioni, a differenza che nel Canton Ticino, rimangono aperte numerose "attività non indispensabili", come i cantieri edili, con "numerose segnalazioni" di mancato rispetto degli standard di sicurezza per prevenire il contagio da Sars-Cov-2. Pertanto, per le zone di confine si rischia un contagio d'importazione, per via dei numerosi lavoratori frontalieri. È quanto sostiene Alessandro Panza, europarlamentare italiano della Lega.
"Sulla questione dei frontalieri Italia-Svizzera, da me più volte sollecitata - dice Panza - è stata avviata una interlocuzione con il governo italiano, in particolare con il sottosegretario Ivan Scalfarotto, che ringrazio: è un passo in avanti importante, per il quale esprimo soddisfazione".
"Permangono tuttavia - prosegue - alcune situazioni di criticità da affrontare e risolvere quanto prima. Mentre il Canton Ticino ha adottato limitazioni simili a quelle del nostro Paese, nel Canton Vallese e nel Canton Grigioni risultano essere tuttora aperte attività non indispensabili, quali i cantieri dell'edilizia, e sono numerose le segnalazioni su operai che lavorano senza il rispetto degli standard di sicurezza".