La prima neve dell'autunno sul Maloja

25 Settembre 2020

Non sono mancati i rallentamenti, sulla strada del Maloja tra Casaccia e il passo, dopo la prima nevicata dell'autunno. Ma già a metà pomeriggio la situazione è migliorata e adesso (nel tardo pomeriggio di venerdì) si transita senza le catene, che sono invece obbligatorie sulle strade del Giulia e dello Spluga.

Stefano Barbusca

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25 Settembre 2020

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Gli ultimi articoli

Pontresina: motociclista collide con un'auto

07 Settembre 2024

Venerdì pomeriggio sulla strada del Bernina si è verificato uno scontro tra un motociclista e un automobilista. Un passeggero a bordo dell'auto è rimasto ferito.

Il motociclista 61enne proveniva da Pontresina attraverso la Berninastrasse H29 in direzione del Passo del Bernina. Verso le 12.30, poco prima dell'uscita per il Camping Morteratsch, si è diretto sulla corsia opposta. Nello stesso momento l'automobilista di 23 anni procedeva nella direzione opposta e si è verificato uno scontro laterale-frontale tra i due veicoli. Il conducente della moto è caduto ed è scivolato fino al guardrail di destra.

I due conducenti sono rimasti illesi. In questo violento scontro il passeggero dell'auto di 86 anni ha riportato ferite moderate ed è stato soccorso da una squadra del Servizio di soccorso dell'Alta Engadina fino all'ospedale di Samedan.

Sulle cause dell'incidente indaga la polizia cantonale dei Grigioni.

Grigioni: pernottamenti in calo al sud

08 Settembre 2024

Leggero calo dei pernottamenti nei Grigioni a luglio. Rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, le diminuzioni più importanti sono state registrate nella destinazione Disentis Sedrun (-22,6%) e in Mesolcina (-17,4%), duramente colpita dall'alluvione di fine giugno e dalla conseguente chiusura della A13.

Pure le altre vallate italofone hanno però registrato una contrazione rispetto all'anno scorso. In Val Bregaglia i pernottamenti sono scesi dell'8%, mentre in Valposchiavo del 6,9%.

Differenze fra nord e sud
"I tassi di crescita differiscono notevolmente nel confronto regionale", scrive Luzius Stricker, responsabile dati e statistica, sulla pagina dell'Ufficio dell'economia e del turismo grigionese. Se il maltempo ha messo in ginocchio il turismo nella parte meridionale del cantone, a nord la situazione è stata più positiva. "La Valle del Reno grigionese e le destinazioni di Arosa e Lenzerheide, così come la Surselva, hanno registrato un notevole aumento rispetto al luglio del 2023", commenta Stricker.

A livello cantonale i pernottamenti sono diminuiti del 2,8%. Un calo comunque moderato, secondo il responsabile dati e statistica.

A livello svizzero
Nella prima metà dell'anno gli alberghi svizzeri hanno registrato 24,8 milioni di pernottamenti, il 2% in più dell'analogo periodo del 2023. In Ticino è stato contato poco più di un milione di notti (-5,8%), nei Grigioni 2,88 (+3,4%).

La progressione è dovuta interamente ai visitatori stranieri, i quali hanno generato a livello nazionale 12,7 milioni di pernottamenti (+4,7%). Per gli ospiti indigeni è infatti stato rilevato un calo dello 0,6% a 12,2 milioni, in base ai dati pubblicati dall'Ufficio federale di statistica (UST).

Una tendenza proseguita anche in luglio: i pernottamenti sono stati 4,8 milioni (+0,3% rispetto a un anno prima), di cui 2,6 milioni generati da ospiti stranieri (+3,1%) e 2,2 da quelli elvetici (-2,8%). Ciò dimostra che dopo la pandemia di Covid-19 gli svizzeri tornano a viaggiare di più all'estero, ma anche che arrivano nuovamente più turisti stranieri.

Complessivamente il trend positivo degli ultimi mesi si è indebolito, ma è ancora possibile superare il record ottenuto l'anno scorso (41,8 milioni). In Ticino i pernottamenti nel mese di luglio sono stati 343'661 (-4,3%) e nei Grigioni 599'987 (-2,8%).

L’esercito trasporterà foraggio in Mesolcina

07 Settembre 2024

La prossima settimana una trentina di camion dell'esercito trasporteranno del foraggio donato agli agricoltori della Mesolcina, colpiti a fine giugno dal maltempo. L'azione è coordinata dall'Unione dei contadini grigionesi assieme alle associazioni regionali.
L'alluvione ha recato danno anche ai terreni agricoli nel fondovalle. Stando a un comunicato delle autorità grigionesi risalente alle fine di luglio, circa 100 ettari sono stati resi
inutilizzabili a causa della presenza di fango, legname o altro materiale detritico. Per questo motivo l'Unione dei contadini grigionesi ha lanciato un appello sulla sua rivista. La risposta ha lasciato il direttore, Sandro Michael, senza parole. «Siamo stati davvero sopraffatti dalla solidarietà! Circa 200 famiglie contadine si sono annunciate da noi per donare del foraggio agli agricoltori mesolcinesi. Le offerte hanno superato da due fino a tre volte la quantità necessaria», racconta a Keystone-ATS. La maggior parte delle donazioni arrivano da aziende grigionesi, ma non sono mancate proposte di sostegno anche dal canton Sciaffusa, dal canton Berna e dalla Svizzera centrale.

30 camion carichi di balle di fieno
Il trasporto verrà coordinato dall'Unione dei contadini grigionesi assieme alle associazioni regionali, che a loro volta verranno sostenute dall'esercito con una trentina di camion con rimorchio, guidati da reclute. Con questi mezzi sarà possibile trasportare circa 1600 balle di fieno da 400 chilogrammi l'una, spiega Sandro Michael. L'obiettivo dell'azione è quello di riempire i fienili delle stalle, in modo da garantire il foraggio agli animali per tutto l'inverno.