Roveredo: sentenza bis del Tribunale federale
La Sezione di Roveredo del Partito Liberale Democratico (PLD) ha preso atto con soddisfazione della sentenza del 15 maggio 2020, comunicata oggi 26 maggio 2020 alle parti, con cui il Tribunale federale (TF) ha accolto pure il secondo ricorso della Sezione e del signor Ivano Boldini, annullando anche la seconda decisione del Tribunale amministrativo cantonale (TA) con cui era stato sovvertito il risultato delle elezioni del 28 ottobre 2018 proclamato sia dal primo, sia dal secondo Ufficio elettorale con eletti 3 rappresentanti della congiunzione PLD-RoréEtica e 2 del Gruppo Rorè Viva.
Il Tribunale federale, seguendo quanto sostenuto nel ricorso, ha stabilito che il TA non poteva – come invece ha fatto – decidere nuovamente su aspetti che erano già stati oggetto della prima sentenza, anch’essa annullata dal TF in quanto arbitraria, ma unicamente togliere i 5 voti che aveva impropriamente dichiarato validi, malgrado fossero espressi su una scheda in favore del Gruppo Rorè Viva priva del necessario timbro dell’Ufficio elettorale.
Anche questa seconda sentenza dimostra che i ricorsi all’Alta Corte erano pienamente giustificati, sia per avere conferma della volontà popolare, ma anche per ottenere un’indicazione autorevole su come applicare il Regolamento sulle elezioni e votazioni del Comune di Roveredo, che il TF ha sottolineato essere pienamente valido e chiaro e quindi da applicare in modo rigoroso, a maggior ragione quando il risultato della votazione è serrato come in questo caso.
In attesa ora che il Tribunale amministrativo cantonale decida – come ordinato dal TF – senza ulteriore indugio nel senso di confermare il risultato proclamato dall’Ufficio elettorale e quindi chiudere la lunga procedura giudiziaria che ha sinora tenuto in sospeso l’entrata in carica del terzo rappresentante della congiunzione PLD-RorèEtica, signor Ivano Boldini, la Sezione PLD di Roveredo si aspetta che il Gruppo Rorè Viva sospenda uno dei propri Municipali come già avvenuto in occasione della prima sentenza del TF, poi però tornati frettolosamente a tre, così com’era stato nominato al proprio interno il Sindaco, ancora una volta senza attendere la crescita in giudicato della sentenza del Tribunale cantonale, ora nuovamente annullata dal Tribunale federale.
Alla fine prevarrà quindi quanto proclamato oramai quasi due anni fa dai cittadini di Roveredo.
com/stam