Trump a Davos: PS pronto a manifestare
La sezione grigionese del Partito socialista ha indetto una manifestazione contro il presidente americano Donald Trump, atteso al Forum economico mondiale (WEF) di Davos alla fine di questo mese. La richiesta per poter tenere la dimostrazione, prevista sulla centrale Postplatz della cittadina che ospita l'evento, è già stata presentata alle autorità comunali.
L'arrivo dell'inquilino della Casa Bianca non lascia indifferente il PS retico, si legge in una nota odierna nella quale si specifica che la sua politica non è la benvenuta. Qualora dovesse venire consentita la manifestazione, definita "pacifica e non violenta", si svolgerà giovedì 25 gennaio alle 15.00.
Il segretario della sezione grigionese del partito, Lukas Horrer, ha affermato all'ats di attendersi una partecipazione nell'ordine di 200-300 unità. Secondo gli organizzatori, Trump porta con sé sessismo, xenofobia, isolamento, negazione dei cambiamenti climatici e una politica economica arretrata, mettendo così in pericolo prosperità e progresso a livello planetario.
Svizzera e Grigioni sono particolarmente sensibili al tema del clima, in quanto stanno vivendo in prima persona le conseguenze dei mutamenti, riporta il comunicato. La dimostrazione vuole dare voce a tutti quelli che si impegnano per un mondo "aperto, solidale e rispettoso dell'ambiente". Il PS aggiunge inoltre di attendersi daipolitici a livello federale e cantonale dichiarazioni contro le posizioni del presidente statunitense.
Il WEF comincerà il 23 gennaio e si protrarrà fino al 26. Il discorso di Trump è in scaletta l'ultimo giorno. La più recente grande manifestazione nell'ambito del Forum economico di Davos era stata fermata da polizia ed esercito a Landquart (GR) nel 2004: più di 1000 persone erano state trattenute dalle forze dell'ordine. Negli ultimi anni, invece, l'organizzazione di raduni di protesta ha avuto un successo limitato.