
Ems-Chemie: cala fatturato ma profitti aumentano
Fatturato in calo ma redditività in aumento nel primo semestre per EMS-Chemie: il gruppo grigionese attivo nel campo delle specialità chimiche corregge al ribasso anche i suoi obiettivi annuali sul fronte delle vendite.
Stando ai dati diffusi l'impresa ha contabilizzato ricavi per 1,1 miliardi di franchi, l'8% in meno dello stesso periodo del 2023. L'utile operativo Ebit è invece cresciuto del 4% a 291 milioni e pure del 4% è progredito il risultato a livello Ebitda (cioè prima di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti), che ha raggiunto 318 milioni.
Come previsto, nella prima metà del 2024 l'economia globale è stata debole e il clima di fiducia dei consumatori è rimasto basso, in particolare nei principali mercati di vendita, Europa e Cina, affermano i vertici aziendali in un comunicato. A causa degli attuali conflitti geopolitici, i costi dell'energia, delle materie prime e dei trasporti sono in aumento.
Vista la situazione globale per l'insieme dell'esercizio la dirigenza si aspetta ora una un giro d'affari leggermente inferiore a quello dell'anno scorso, a fronte della stima precedente, che puntava sulla stabilità. L'Ebit viene invece confermato lievemente in crescita. Nel 2023 aveva realizzato un fatturato di 2,2 miliardi di franchi e un risultato operativo di 493 milioni.
Per conoscere la reazione della borsa alle novità odierne bisognerà attendere l'apertura del mercato, alle 09.00. Dall'inizio dell'anno l'azione Ems-Chemie ha guadagnato il 13%, mentre sull'arco di 52 settimane la performance è del +12%.
Fondata nel 1936, Ems-Chemie ha sede a Domat/Ems (GR) ed è oggi presente con 25 stabilimenti di produzione in 16 differenti nazioni. Alla fine del 2023 contava oltre 2700 dipendenti. La società è guidata dalla presidente della direzione - e consigliera nazionale (UDC/GR) - Magdalena Martullo-Blocher, che attraverso sue società di partecipazioni è anche l'azionista di maggioranza - insieme alla sorella Rahel Blocher - dell'impresa. Le due donne figurano fra i quattro figli dell'imprenditore ed ex consigliere federale Christoph Blocher.