
A Poschiavo si testerà l’e-voting
A partire dal 2024, nel quadro di una fase sperimentale, i Grigioni intendono rendere possibile il voto elettronico in sei comuni pilota (Domat/Ems, Landquart, Lumnezia, Pontresina, Poschiavo e Safiental).
Il Governo retico ha posto oggi in vigore la revisione parziale della legge cantonale sui diritti politici (LDPC) e ha approvato la modifica della corrispondente ordinanza,
che consentono l'e-voting.
Con l'entrata in vigore della riveduta LDPC a partire dal 1° gennaio 2024, il Cantone dei Grigioni disporrà delle basi legali necessarie per utilizzare il voto elettronico in occasione di elezioni e votazioni (la prima volta sarà il prossimo 3 marzo), si legge in una nota odierna dell'esecutivo.
Oltre alla possibilità, in linea di principio, dell'e-voting come ulteriore canale di voto, la revisione contiene una "procedura di annuncio" per persone che desiderano utilizzare il voto elettronico nonché una procedura di annuncio chiusa ("procedura di proposta") per le elezioni alle urne delle autorità a livello cantonale o regionale secondo il sistema maggioritario, precisa ancora il comunicato.
Stando al progetto governativo, l'introduzione dell'e-voting modifica sensibilmente la prassi retica in occasione di elezioni con il sistema maggioritario. A differenza di quanto avviene in diversi altri Cantoni che già prevedono una procedura di annuncio per elezioni di questo tipo, nei Grigioni tale modalità è finora poco diffusa. In forma modificata la si trova soltanto per le elezioni dei tribunali regionali e in singoli casi a livello comunale.