Scoperti una necropoli e resti di insediamenti
Gli scavi in fase di esecuzione a Zizers (GR), da parte del Servizio archeologico dei Grigioni, hanno portato alla luce una necropoli e resti di insediamenti di epoca tardo romana e probabilmente altomedievale. Per i Grigioni si tratta di una conferma importante.
I ritrovamenti sono il frutto di uno scavo iniziato nel gennaio scorso a seguito di un progetto di edificazione nel centro del villaggio di Zizers, nella Valle del Reno ad una decina di chilometri da Coira. Stando alla nota odierna del Servizio archeologico dei Grigioni, "per la prima volta è possibile
ripercorrere con maggior precisione l'insediamento romano di Zizers, che sinora era stato confermato solo da ritrovamenti isolati".
Nel cosiddetto "Untere Schloss" (castello inferiore) sono stati rinvenuti i resti di un insediamento, in particolare delle case a fossa, e delle tombe che risalgono principalmente all'epoca tardo romana (ca. 250 - 450 d. C.) e presumibilmente al primo Medioevo.
Una necropoli e tracce di artigianato antico
Gli archeologi hanno riportato alla luce sei tombe. Alcune contenevano ricchi corredi funebri, tra cui un vaso in pietra ollare, una fibula ad anello, un coltello di ferro e resti di cibo sotto forma di ossa di animali. Le sei fosse risultano parzialmente danneggiate a causa della attività agricole che successivamente sono state avviate in questa zona.
Nelle immediate vicinanze della necropoli, i resti di un insediamento rivelano attività di artigianato. Sono due case a fossa con dei muri a secco e almeno due focolari. A poca distanza anche un forno, altri focolari, dei fori di pali e fosse per rifiuti. La nota odierna precisa che, intanto, il rapporto di età tra questi ritrovamenti e la necropoli non è ancora stato accertato.