Lingue minori: Consiglio d’Europa in Svizzera
Due delegazioni del Consiglio d'Europa sono in Svizzera fino a venerdì per esaminare la situazione dei gruppi parlanti le lingue nazionali minoritarie, ovvero gli Jenisch, i Sinti, i Manouches e i membri della comunità ebraica.
Le delegazioni, indica un comunicato del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), parteciperanno a riunioni con rappresentanti della Confederazione, dei Cantoni e dei Comuni. Incontreranno inoltre gruppi d'interesse delle minoranze linguistiche e alcune ONG.
In questi giorni sono pure in agenda colloqui a Coira con le associazioni per la promozione della lingua e della cultura romancia e italiana, nonché con le autorità di Ticino e Grigioni. Previsti pure incontri con rappresentati dei cantoni bilingui di Berna, Friburgo e Vallese.
Dopo la visita, le delegazioni redigeranno delle perizie con raccomandazioni a destinazione della Confederazione. Le visite di verifica dell'attuazione della Convenzione-quadro per la protezione delle minoranze nazionali e della Carta europea delle lingue regionali o minoritarie si svolgono a cadenza regolare.