Fallimenti aziendali in aumento del 4% nel 2017
Nel 2017 in Svizzera hanno depositato il bilancio per insolvenza 4709 aziende, il 4% in più rispetto all'anno precedente. Lo indica il servizio di informazioni economiche Bisnode D&B in una nota diffusa oggi.
Tenendo conto anche delle chiusure di imprese per lacune nell'organizzazione (articolo 731b del Codice delle obbligazioni), il numero totale è progredito del 5% a 6765, precisa il comunicato.
L'incremento dei fallimenti per insolvenza è sensibilmente più elevato in Ticino (+11%, 408 casi), nel sudovest della Svizzera (GE, VD e VS; +8%, 1238 casi) e nell'Espace Mittelland (BE, FR, JU,
NE e SO; +7%, 769 casi). Piccole variazioni si registrano nelle altre regioni: nel nordovest della Svizzera (AG, BL e BS) nella Svizzera centrale (LU, NW, OW, SZ, UR e ZG) l'incremento è del 2%, mentre a Zurigo e nella Svizzera orientale (AI, AR, GL, GR, SG, SH e TG) le insolvenze risultano in leggero calo.
Il settore più colpito è quello degli artigiani, dove sono ben 794 le aziende ad aver depositato il bilancio. Situazione poco rosea pure per il settore della ristorazione (690 chiusure per insolvenza) e del commercio all'ingrosso (453).
Nell'anno in rassegna sono state fondate 43'393 nuove aziende, il 5% in più del 2016. Il Ticino è l'unica regione ad avere una bilancia negativa: nel 2017 sono state avviate l'8% di attività in meno rispetto all'anno precedente, ovvero 2282 (2016: 2468).