Burglind provoca danni per almeno 50 milioni
Almeno 50 milioni di franchi: sono queste le prime stime dei danni, fornite all'ats dalle assicurazioni cantonali dei fabbricati, all'indomani della tempesta che ha flagellato la Svizzera nordalpina. La previsione pare comunque modesta dato che, visto il periodo di ferie, nuove segnalazioni di danni giungeranno agli assicuratori nei prossimi tempi. Lothar nel 1999 aveva provocato costi ben maggiori.
L'ats ha realizzato oggi un'indagine tra gli assicuratori cantonali. Le regioni che più hanno sofferto sono i cantoni Lucerna e Berna.
L'Assicurazione fabbricati di Lucerna ha rivisto nettamente al rialzo la stima dei danni causati dalla tempesta Burglind (detta anche Eleanor): invece dei tre-quattro milioni previsti stamani, i costi dovrebbero raggiungere circa dieci milioni. Fino a questo pomeriggio nel canton Lucerna sono stati segnalati 2000 sinistri. I danni, tutti di entità relativamente modesta, riguardano soprattutto edifici agricoli, ha detto all'ats il portavoce Markus Clerc.
A Berna si stimano fino a 5000 sinistri per costi compresi tra sei e dieci milioni di franchi. Per formulare questa previsione, l'assicurazione fabbricati cantonale GVB si è affidata all'esperienza accumulata con fenomeni analoghi del passato, ha spiegato al radiogiornale regionale di SRF Julia Zosso, della GVB.
Fino a stamani all'assicurazione erano pervenute 1500 segnalazioni. La regione di Thun, nell'Oberland, sembra essere quella più colpita. Zosso ha sottolineato che i danni sono molto più modesti di quelli causati dalla tempesta Lothar nel 1999, che nel solo canton Berna provocò costi di oltre 100 milioni di franchi.
Nei Grigioni la tempesta di ieri sembra aver flagellato soprattutto la Valle del Reno nella regione di Coira. L'Assicurazione fabbricati dei Grigioni (GVG) finora ha raccolto oltre 100 segnalazioni di sinistri, ma non è in grado di quantificare i danni.
L'assicurazione di Zurigo stima i danni a oltre 2 milioni di franchi per 2000 probabili segnalazioni. Nella Svizzera centrale, accanto a Lucerna, Zugo e Nidvaldo prevedono spese per cinque milioni. L'ats non ha invece potuto raccogliere stime significative per Uri, Svitto e Obvaldo, dove l'assicurazione contro i danni della natura è obbligatoria, ma può essere stipulata con privati. A Glarona per ora non vi è ancora una previsione.
A Soletta l'ammontare dei danni dovrebbe situarsi oltre i cinque milioni di franchi, in Argovia tra quattro e cinque, a Sciaffusa tra uno e due, a Basilea Città fino a due, e a Basilea Campagna uno. A San Gallo finora i costi certi sono di 2,7 milioni, ma sono attese nuove segnalazioni. L'assicurazione di Turgovia non è stata in grado di fornire stime.
Poche le previsioni disponibili per la Romandia. L'assicurazione friburghese prevede costi per due-tre milioni. A Neuchâtel finora i sinistri segnalati ammontano a un milione di franchi. In Vallese non vi è un'assicurazione fabbricati e una previsione dei danni risulta dunque impossibile.
L'assicuratore privato francese Axa per l'insieme della Svizzera mette in conto costi di oltre due milioni di franchi. Dal canto suo la Mobiliare per ora ha ricevuto segnalazioni per due milioni e prevede costi dell'ordine di quattro.