
Esperimento di piante da tartufo a Campocologno
- 20-06-2019
Eraldo Crameri, cresciuto a Campocologno, residente a St. Moritz, ha deciso un paio di anni fa di lanciarsi in una nuova avventura. Acquistati dei terreni nel suo paese natìo, ha poi piantato alcune piante, tra le quali figurano anche dei noccioli, una quercia e un pino nero, per la produzione di tartufo.
Decisamente un esperimento dal momento che le zone a vocazione tartufigena sono perlopiù nella Svizzera settentrionale e orientale, e la Valposchiavo sembra non essere adatta ai tartufi. Eraldo Crameri spiega: “Ho fatto delle analisi per verificare il PH del terreno. L’ideale dovrebbe essere un terreno piuttosto basico tra PH6 o PH7. In Svizzera ci sono vaste coltivazioni di tartufi e io ho pensato di provare in Valposchiavo. La presenza di un terreno calcareo influisce molto sullo sviluppo del tartufo ed ecco perché queste zone non sembrano essere ideali per questo tipo di coltivazione, ma ci lasceremo sorprendere”.