Coira, entro 2025 nuovo centro universitario
Realizzare un centro per la Scuola universitaria per la tecnica e l'economia (UTE) nella città di Coira. È quanto chiede il governo retico al Gran Consiglio prevedendo a tale scopo un investimento lordo di 125 milioni di franchi. Se tutto filerà liscio il credito potrebbe essere approvato dal parlamento e dal popolo entro il 2022 e il centro universitario realizzato entro il 2025.
Il luogo scelto è l'area Pulvermühle, dove il nuovo centro andrà a completare il complesso scolastico già esistente (sull'area sorge già un edificio della HTW, la scuola universitaria professionale di tecnica ed economia di Coira). "Tale ubicazione consente tempi di realizzazione più rapidi e costi inferiori", si legge nella nota diffusa giovedì 16 agosto 2018 dal governo.
Economia pubblica più competitiva
Per il Cantone dei Grigioni la realizzazione di un centro universitario è un progetto di elevata importanza e urgenza, prosegue la nota, poiché "a seguito della carenza di specialisti, in particolare nelle discipline tecnico-scientifiche, le imprese industriali grigionesi non possono svilupparsi come auspicato". Per tale motivo l'UTE sarà fondamentale per accrescere la competitività dell'economia pubblica grigionese.
Si prevedono investimenti lordi pari a 125 milioni di franchi, di cui circa 30 milioni da contributo federale e altri 5 dalla vendita di immobili dell'UTE stessa. Ne risulta un'esigenza finanziaria del Cantone pari a 90 milioni di franchi.
A seguito della riorganizzazione della Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Orientale (FHO), conclude la nota, la convenzione concernente la scuola universitaria NTB (ex Nuova Scuola Tecnica di Buchs) stipulata tra i Cantoni di San Gallo e Grigioni nonché il Principato del Liechtenstein va abrogata.