Caduta massi a Campascio, sì al nuovo vallo
Il Governo ha approvato il progetto «SSV Vallo Casai, Brusio» del Comune di Brusio e ha concesso contributi ai costi secondo la legge cantonale sulle foreste e l'accordo di programma NPC con la Confederazione nel settore «opere di protezione e documentazione sui pericoli». Ai costi complessivi di 1,245 milioni di franchi per il progetto esso ha concesso un contributo cantonale di al massimo 435’750 franchi e ha deciso un contributo federale di al massimo 435’750 franchi.
A monte del campo sportivo di Campascio a Brusio si trova un vallo di protezione contro la caduta di sassi alto circa 3,5 m e lungo circa 155 m. Esso è stato costruito nel 1999 dal Comune di Brusio. Con il vallo il comune ha potuto proteggere meglio il campo da calcio esistente da cadute di massi dalle formazioni rocciose sovrastanti nonché realizzare una nuova pista di atletica di 80 m e un campo sportivo generale. Ad agosto 2020 sul campo da calcio è caduto un blocco di 8-10 metri cubi che ha urtato il vallo di protezione esistente nei circa 1,5 m superiori danneggiandolo ed è giunto fino al campo da calcio. Circa 20 altri blocchi con volumi compresi tra 0,5 e 10 metri cubi sono giunti fino ai piedi del pendio. La maggior parte dei blocchi è stata fermata dal vallo di protezione esistente, tuttavia a nord e a sud dello stesso sono caduti due blocchi. Quello passato a sud del vallo ha danneggiato la sede del club. Il presente progetto prevede la sostituzione del vallo esistente con un nuovo vallo di protezione contro la caduta di sassi migliore lungo 170 m e alto dai 5 ai 7 m, nonché con uno spazio di caduta a monte largo 5 m. L'opera di protezione prevista dovrà proteggere gli impianti sportivi Casai e l'edificio industriale e artigianale adiacente da cadute di sassi e massi che si ripetono con una frequenza fino a 100 anni.
