Prix Montagne 2024: New Rada tra i finalisti
I sette membri della giuria del Prix Montagne, presieduta per la prima volta dall’ex campione di sci di fondo Dario Cologna, hanno nominato sei progetti esemplari per il premio di 40’000 franchi conferito ogni anno dal Gruppo svizzero per le regioni di montagna (SAB) e dall’Aiuto svizzero alla montagna. La Mobiliare Cooperativa finanzia inoltre un premio del pubblico di 20’000 franchi. La votazione online è aperta fino al 18 agosto.
Il Presidente della giuria Dario Cologna e gli altri sei membri hanno nominato sei progetti – su un totale di 61 – che contribuiscono in modo esemplare alla valorizzazione e alla diversificazione economica delle regioni di montagna in Svizzera. Sono stati valutati la loro redditività e il loro carattere esemplare. «È stato molto interessante passare in rassegna tutti questi progetti con le colleghe e i colleghi della giuria», afferma Dario Cologna. «Ognuno è unico nel suo genere, è stato tutt’altro che facile sceglierne sei.» I finalisti dimostrano che con determinazione e tenacia è possibile realizzare idee orientate al futuro anche lontano dai centri economici. Dai negozi di paese al progetto agricolo innovativo, dallo skateboard fatto a mano alla calzoleria tradizionale, dall’offerta di pernottamento sostenibile al festival delle luci invernale, le proposte provengono dai settori più disparati e da tutte le regioni linguistiche. «I candidati non potrebbero essere più diversi, ma è proprio questa varietà che dimostra la creatività e il coraggio degli abitanti delle nostre montagne», continua Cologna.
Votazione online per il premio del pubblico
Insieme al Prix Montagne, dal 2017 viene conferito un premio del pubblico di 20’000 franchi finanziato dalla Mobiliare Cooperativa nel quadro del suo impegno sociale. La scelta è tra i sei progetti nominati per il Prix Montagne. Fino al 18 agosto, è possibile votare il proprio preferito sul sito prixmontagne.ch.
Prima cerimonia di premiazione con Dario Cologna quale Presidente della giuria
Il Prix Montagne e il premio del pubblico saranno consegnati giovedì 5 settembre in occasione di una cerimonia all’Eventforum di Berna, la prima con Dario Cologna quale Presidente della giuria. La conduzione è affidata alla presentatrice televisiva Sabine Dahinden, l’intrattenimento musicale sarà assicurato dal fisarmonicista e improvvisatore Christian Wyss. Si tratta della quattordicesima edizione del Prix Montagne, premio conferito dal Gruppo svizzero per le regioni di montagna (SAB) e dall’Aiuto svizzero alla montagna.
I finalisti del Prix Montagne 2024
Butia Ramosch, Ramosch/GR
Il negozio di paese Butia Ramosch sta dando nuova vita al villaggio di montagna dell'Engadina Bassa. Grazie all'iniziativa dell'associazione di promozione «Società Butia Ramosch», della responsabile Wanda Hopman e del comune è stato possibile salvare il negozio ed equipaggiarlo per far fronte al futuro. Il risultato è un luogo di ritrovo versatile per residenti e turisti.
«Graines de pays», Courtételle/JU
L'agricoltura intorno a Courtételle, nel Cantone Giura è in ripresa: con il progetto «Graines de pays; du champs à l'assiette» del consorzio agricolo di Courtételle, nei campi della regione vengono coltivati oltre 40 tipi di sementi come lenticchie, semi di chia o cumino. Grazie a speciali cernitori che si occupano dello smistamento è possibile lavorare e vendere direttamente in loco il raccolto di Courtételle.
LGS Board Manufacture, Le Brassus/VD
Quella che un tempo era una semplice falegnameria oggi è un'officina per la realizzazione di diversi tipi di tavole di alta qualità. Dagli skateboard e longboard alle tavole da SUP di alta classe: a Le Brassus, nel Cantone Vaud, Laurent e Patrizia Golay fabbricano prodotti in legno di qualità, noti ben oltre i confini cantonali.
Calzoleria New Rada, Le Prese/GR
Ogni giorno alla calzoleria New Rada a Le Prese, Valposchiavo, nel Cantone dei Grigioni, arrivano scatole di scarpe da tutta la Svizzera. Ogni anno Orlando e Leonia Rada insieme al loro team riparano circa 3000 paia di scarpe da montagna e da arrampicata. In questo modo non donano solamente una seconda vita alle scarpe, ma creano anche preziosi posti di lavoro nella valle discosta.
Ostello diffuso «Wild Valley», Auressio/TI
In passato i dropout e gli hippy hanno portato prosperità nell'impervia e ripida Valle Onsernone, nel Cantone Ticino. Tuttavia negli ultimi decenni la regione ha dovuto fare i conti con l'emigrazione. Ora Michael Keller sta dando nuova vita alla valle con il suo progetto di ostello diffuso «Wild Valley». Con la sua offerta ricettiva di «ostelli diffusi» attira ospiti da tutto il mondo in questa valle remota, fornendo nuovi impulsi alla regione grazie a un turismo dolce.
Zauberwald, Lenzerheide/GR
Installazioni luminose uniche, concerti e offerte gastronomiche nel bel mezzo del bosco: questo è il Zauberwald Lenzerheide. Il festival ha luogo sempre in dicembre, prima di Natale. Con il loro programma unico Giancarlo Pallioppi e il suo team attirano circa 50 000 visitatori nella regione e danno vita al villaggio di montagna nel periodo prenatalizio.
Informazioni sul Prix Montagne
I criteri
Al concorso per il Prix Montagne possono partecipare progetti di successo che generano effetti tangibili nelle regioni di montagna svizzere. La valutazione dei progetti avviene in base ai seguenti criteri:
- successo economico da almeno tre anni;
- contributo alla creazione di valore aggiunto, all’occupazione e alla diversificazione delle strutture economiche nelle regioni di montagna;
- potenzialità di essere riprodotti e sviluppati in altre regioni montane (carattere di esemplarità).
La giuria
- Dario Cologna (Presidente), ex professionista di sci di fondo
- Jean-Paul Lachat, Direttore del Servizio dell’economia rurale del Canton Giura
- Gabriela Manser, Presidente del Consiglio d’amministrazione della Goba AG Mineralquelle und Manufaktur
- Peter Niederer, Vicedirettore e responsabile dei progetti regionali del Gruppo svizzero per le regioni di montagna (SAB)
- Roland Schegg, professore ed esperto di turismo, HES SO Valais-Wallis
- Werner Schiesser, Managing Partner FS Partners AG, già CEO BDO Schweiz, membro del Consiglio d’amministrazione, consulente aziendale
- Beatrice Zanella, responsabile progetti e partenariati dell’Aiuto svizzero alla montagna
