Covid-19: 14 casi attivi in Valposchiavo
Da inizio pandemia in Valposchiavo si sono registrati 1'582 casi di Covid-19. Attualmente (dato aggiornato al 3 marzo 2022) i casi attivi sono 14, di cui nessuno grave o che ha richiesto il ricovero in ospedale.
"Grazie alla vaccinazione e alla variante Omicron, più contagiosa ma meno letale, non abbiamo più avuto decorsi gravi. L'ultimo decesso, di un paziente in Casa Anziani non vaccinato, risale alla fine del 2021 ed era ancora legato alla variante Delta". A fare un quadro aggiornato della situazione in Valposchiavo sul fronte della pandemia è il medico accreditato e membro della Direzione Generale del Centro sanitario Cristian Raselli, che ha approfittato dell'incontro di ieri con la stampa per fornire qualche dato. "Il numero di vaccinati con la seconda dose è 2'954, pari al 65,6% della popolazione di sopra dei 12 anni. I vaccinati con booster sono 2'156 pari al 48%. Rimane ancora aperta la possibilità di vaccinarsi, sia con la prima e la seconda dose, sia con il booster. Anche se l'interesse è in forte diminuzione".
Con lo scoppio del conflitto in Ucraina, l'attenzione sia dell'opinione pubblica sia dei media si è spostata inevitabilmente dalla pandemia agli sviluppi della guerra in atto sul confine orientale dell'Europa. "Al momento non si parla quasi più di Covid-19 - ha osservato il dottor Raselli -, ma non significa che sia scomparso".
