Più sicurezza tra Sils e Maloja
- 03-03-2022
Poche settimane fa è arrivata l'ultima conferma: la chiusura della strada cantonale tra Sils e Plaun da Lej per motivi di sicurezza è fonte di enormi problemi per gli abitanti della Bregaglia, per i frontalieri e per i turisti diretti in Engadina. Lo stop alla circolazione in alcuni momenti è inevitabile, perché la strada si trova nella zona di pericolo di numerosi canali valangari. Attualmente sono presenti solo singole misure di protezione. Pertanto la strada cantonale deve essere chiusa al traffico per motivi di sicurezza. Il Cantone ricorda che una soluzione in galleria in fase di valutazione dovrebbe porre definitivamente fine al problema. Ma nel frattempo devono essere adottate misure finalizzate all'aumento della sicurezza.
L'area interessata dal progetto si trova nel territorio comunale di Sils in Engadina e comprende il versante sinistro della valle sopra la strada cantonale Silvaplana‑Castasegna. Il tratto interessato è lungo circa 3,5 chilometri ed è minacciato da 14 canali valangari principali che si estendono da 2876 metri sul livello del mare fino alla strada cantonale a circa 1800 metri sul livello del mare. Tutto il pendio è orientato a sud‑est e per la maggior parte della sua superficie presenta pendenze superiori a 35 gradi.
In media, negli ultimi decenni le chiusure stradali sono durate da due giorni per semestre invernale a un massimo di undici giorni. Le persistenti chiusure di questo importante asse di traffico tra l'Engadina, la Bregaglia e la Valchiavenna in Italia comportano danni economici su entrambi i lati del confine. I problemi, come sottolineato dagli operatori economici in più occasioni, non sono determinati solo dagli effettivi giorni di chiusura, ma anche dall'incertezza che caratterizza il periodo invernale. A ciò si aggiunge il pericolo che in estate il tratto stradale sia soggetto a colate detritiche nonché cadute di sassi e massi, come avvenuto nel 2020.
Il Cantone aggiunge che, poiché trascorreranno ancora anni prima di un'eventuale messa in esercizio della galleria di circonvallazione, il WSL‑Istituto federale per lo studio della neve e delle valanghe SLF ha elaborato un piano di misure su incarico dell'Ufficio tecnico. Questo piano prevede la realizzazione di antenne di brillamento per il distacco artificiale di valanghe in parte dei canali valangari. Dopo la messa in esercizio della soluzione in galleria attualmente in fase di valutazione, sarebbe possibile riutilizzare in maniera diversa le antenne di brillamento ormai diventate obsolete. Inoltre andrebbe installato un radar a lungo raggio che registri automaticamente le valanghe indipendentemente dalle condizioni meteorologiche.
Tutte queste misure aumentano notevolmente la sicurezza degli utenti della strada. Inoltre l'hotel Chesa Grischa, particolarmente minacciato da distacchi di valanghe secondari, dovrebbe essere appositamente messo in sicurezza tramite una protezione dell'oggetto. I costi stimati del pacchetto di misure ammontano a circa 1,57 milioni di franchi e vengono assunti da Confederazione e Cantone.
Il progetto d'esposizione «Distacco artificiale di valanghe Segl - Plaun da Lej» viene esposto pubblicamente dal 23 febbraio 2022 al 24 marzo 2022. Dopo che il Governo avrà approvato il progetto, questo dovrebbe essere realizzato nell'autunno 2022. La conclusione dell'impianto è prevista per l'inverno 2022/23.
