
La grappa che dorme sul fondo del lago
- 22-07-2021
Il cielo ovattato visto da sotto in su, il freddo dell’acqua, la quiete che solo le grandi altezze possono custodire, il silenzio che avvolge e regala tempo e spazio infiniti: nulla da fare, se non invecchiare lasciando che il pregio si concentri e l’essenza si prepari a sprigionare, una volta tornata alla luce, il suo carattere migliore. È questa, da poco più di una settimana, la stagionatura di una grappa che fin d’ora promette di trasformarsi in poesia dopo che il suo distillatore, Pietro Misani, l’ha immersa - grazie all’ausilio di un elicottero - nel Lagh dal Mat, splendido e incontaminato laghetto alpino in alta Val Saiento, fra le vette del Comune di Brusio.