
Covid19: incasso delle multe alla Spitex Grigioni
La maggior parte della popolazione ha rispettato le misure e le restrizioni imposte dalle autorità per frenare la diffusione del nuovo coronavirus. Ciò nonostante, in conformità all’applicazione dell’Ordinanza 2 sui provvedimenti per combattere il coronavirus, la polizia cantonale grigionese ha comminato diverse multe disciplinari.
Lo SM Regione Moesa, lo scorso mese di maggio, ha avanzato la richiesta al lodevole governo retico di devolvere l’importo incassato dalle multe nel Moesano ad una fondazione benefica al fine di dimostrare la vicinanza della polizia cantonale alla popolazione così duramente colpita.
Il Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità dei Grigioni ha appoggiato la scorsa settimana la proposta dello SM Regione Moesa confermando di donare gli introiti delle multe incassate sull’intero territorio del Cantone Grigioni, pari a franchi 16'000.-, all’associazione Spitex dei Grigioni. Trattasi dell’associazione mantello delle 18 organizzazioni Spitex che operano nel Cantone Grigioni: in veste di associazione di settore e dei datori di lavoro tutelano gli interessi delle Spitex senza scopo di lucro grigionesi in campo sanitario e sociale nonché in ambito politico.
Lo SM Regione Moesa ringrazia sentitamente il dipartimento per il generoso gesto.
Proseguo lavori Stato Maggiore (SM) Regione Moesa
Lo SM Regione Moesa, considerata l’evoluzione degli ultimi mesi, non ha più preso alcuna posizione ufficiale e emesso alcun comunicato ma ha continuato a sorvegliare la situazione nel Moesano e a collaborare con i vari enti. E più precisamente esso è stato chiamato più volte a supportare le varie associazioni nell’allestimento e redazione dei piani di protezione.
Inoltre, a seguito della situazione creatasi in diversi ritrovi del Cantone Ticino e Grigioni nell’ultima settimana, in questi giorni il capo SM RM ha avuto un intenso scambio di informazioni con lo SMCC GR e lo SMCC TI.
Anche se nella Regione Moesa da due mesi non si riscontra alcun caso positivo, non bisogna abbassare la guardia ma continuare a prendere tutte le disposizioni necessarie per far sì che il virus non si propaghi. Gli ultimi episodi confermano purtroppo che il maggior elemento di rischio è l’assembramento che obbliga a mettere in quarantena centinaia di persone.
A seguito di ciò, alcuni eventi in programma a luglio sono stati annullati. Gli eventi previsti ad agosto verranno autorizzati a dipendenze degli sviluppi della situazione e si rammenta che al Comune spetta la responsabilità di decidere lo svolgimento della manifestazione e di controllare il rispetto del piano di protezione.
com/stam