Bregaglia di nuovo al voto
Fernando Giovanoli difenderà il suo vantaggio, oppure ci sarà un ribaltamento della situazione rispetto al voto di tre settimane fa? L'attesa necessaria per saperlo sta per terminare. Domenica 28 giugno si conoscerà il nome del successore di Anna Giacometti alla guida del Municipio, che sarà in carica dal primo luglio di quest’anno alla fine del 2023.
Il secondo turno delle elezioni sostitutive per il sindaco del Comune di Bregaglia si è reso necessario dopo che domenica 7 giugno sono entrate 881 schede su 1208 aventi diritto, con una partecipazione del 73% e la maggioranza assoluta a 427. Nessuno dei quattro candidati l'ha ottenuta. Ha raccolto il maggior numero di voti (371) l'ex vicesindaco Fernando Giovanoli - indipendente -, seguito dal granconsigliere liberale Maurizio Michael (299). Più staccati l'altro candidato indipendente Marco Giacometti (95 voti) e il responsabile dell'UDC locale Gianluca Giovanoli (78).
Al ballottaggio parteciperanno Fernando Giovanoli (architetto, nato nel 1967), Maurizio Michael (promotore di progetti di sviluppo locale e aziendale, del 1970) e Marco Giacometti (insegnante, nato nel 1960). Gianluca Giovanoli ha invece annunciato, subito dopo lo scrutinio, di rinunciare a una nuova candidatura e di concentrarsi sull’incarico di municipale che lo vede impegnato dal 2017. La campagna elettorale dall’8 giugno in poi è stata priva di eventi pubblici e dibattiti di rilievo. I 72 voti di vantaggio di Giovanoli sono un margine significativo, ma non possono essere escluse sorprese.
Fernando Giovanoli sottolinea di sperare in una partecipazione numerosa anche al secondo turno. «Sarebbe un bel segnale anche per la democrazia - spiega -. Auspico di avere convinto e convincere anche coloro che tre settimane fa non mi hanno votato». Giovanoli punta a rinnovare il proprio impegno dopo avere terminato il proprio mandato da vicesindaco a dicembre. «L’attività del Municipio funziona abbastanza bene, lo abbiamo visto ad esempio per gli aspetti finanziari con la chiusura alla fine del 2019. Dieci anni fa c’erano due concorrenti di Sopraporta, stavolta al primo turno hanno ottenuto più voti i candidati di Sottoporta, che in teoria avrebbero meno elettori nelle proprie frazioni. Invito tutti i cittadini ad avere un’idea di Bregaglia e a non focalizzarsi soltanto sul paese dove si vive».
Maurizio Michael ha usato in varie occasioni l’espressione «cambiamento». «Spetta agli abitanti del Comune di Bregaglia decidere se si tratta di un voto di cambiamento o meno. Sicuramente c’è stata discussione e i cittadini hanno avuto la possibilità di scegliere. Credo che per quanto riguarda il processo democratico di un Comune sia un aspetto fondamentale e molto utile». A Michael spetta il ruolo dell’inseguitore. «Credo che sia possibile recuperare, ma non è un compito semplice. Dipenderà da quanto, in queste due settimane, gli elettori hanno valutato e ridiscusso le proprie ipotesi e quanto anche chi aveva votato altri candidati abbia deciso di cambiare la proprio scelta. Vedremo domenica quale sarà il risultato e in ogni caso lo accetteremo con serenità».
Anche Marco Giacometti ha deciso di ripresentarsi. «Io sono un candidato libero, che non si mette a disposizione per giochi di scambi di poltrone tra partiti - rileva -. Ho le mie posizioni e le mie opinioni e mi metto a disposizione per costruire un futuro migliore per il Comune di Bregaglia. Mi auguro che la popolazione mi dia retta e mi sostenga».
Il locale di voto nel palazzo comunale a Promontogno sarà aperto domenica dalle 9 alle 10. Chi desidera votare per corrispondenza può farlo gratuitamente tramite posta (invio commerciale risposta) o imbucando la busta direttamente nella buca delle lettere al municipio a Promontogno. Le buste devono pervenire entro e non oltre sabato 27 giugno.
