
Nuova iniziativa per un parlamento più snello
Con un'iniziativa popolare presentata stamattina a Coira il partito socialista grigionese intraprende un nuovo tentativo di ridurre il numero dei membri del Parlamento retico da 120 a 90.
Sono 4384 le firme raccolte dal PS Grigioni per l'iniziativa "90 sono sufficienti" ("90 sind genug") e consegnate questa mattina alla Cancelleria dello Stato a Coira. Il segretario del partito e consigliere Lukas Horrer ha affermato che le istituzioni cantonali sono sono state modernizzate negli ultimi anni e questo ha portato ad una maggiore trasparenza e vicinanza ai cittadini. Solo il Gran Consiglio non è disposto a riformare se stesso.
Si tratta in concreto di un'iniziativa costituzionale che richiede la riduzione dei parlamentari e il conseguente adattamento dei circoli elettorali alle nuove dimensioni del Gran Consiglio. Se l'iniziativa dovesse essere accolta, il Parlamento verrebbe eletto in "taglia ridotta" per la prima volta nel 2022.
L'iniziativa punta ad una maggiore democrazia, ha detto il presidente del partito cantonale e consigliere Philipp Wilhelm, poiché la proporzione tra popolazione e seggi sarebbe bilanciato in tutte le circoscrizioni elettorali. Wilhelm si è detto convinto che l'iniziativa possa avere buone probabilità di essere accolta dalla popolazione.
Considerando che un primo tentativo simile i socialdemocratici lo intrapresero dieci anni fa, proponendo la riduzione del Parlamento cantonale da 120 a 80 seggi, e che la proposta fu allora respinta dagli elettori con appena 23'588 no contro 22'771 sì, l'iniziativa potrebbe effettivamente avere qualche chance.
In diversi altri cantoni i parlamenti sono stati rimpiccioliti, per esempio a Berna, Argovia, San Gallo, Sciaffusa, Soletta, Basilea Città, Glarona, Friburgo, Lucerna e Vaud.